trio
La prima volta
di nonsempredisponibili
13.11.2022 |
901 |
17
"Con mia grande sorpresa Rossella lo lasciò fare..."
Ogni tanto ripenso ala nostra prima volta. Ne parlavamo da tempo ma non facevamo mai il passo definitivo. Finalmente mi decisi a rispondere ad un annuncio. Era di un uomo maturo. Nelle nostre fantasie lei diceva che avrebbe preferito un "vecchio porco". Il giorno tanto atteso decidemmo di riceverlo in cantinetta dove abbiamo due comodi divani. Andai io ad aprire e lo condussi giù. Rossella aspettava seduta ad uno dei due divani, in penombra. Dopo le presentazioni ci sedemmo in modo da lasciarla in mezzo. Lei cominciò a baciarmi mentre lui allungava le mani sulle sue ginocchia risalendo lentamente verso la figa. La trovò senza mutandine, come avevamo concordato. Iniziò a masturbarla furiosamente, come non ci saremmo aspettati. A Rossella sembrava piacere. Poi mi accorsi che si era sbottonato i pantaloni ed aveva tirato il cazzo di fuori. Le prese una mano e iniziò a farsi masturbare anche lui. A quel punto io iniziai a spogliare mia moglie, lasciandola nuda con le sole calze autoreggenti indosso. Lui le posò la mano sulla nuca e condusse la sua faccia verso il suo cazzo. Nel frattempo si era abbassato i pantaloni sino alle caviglie. Con mia grande sorpresa Rossella lo lasciò fare. Gli prese il cazzo in bocca e iniziò a spompinarlo. Poi Carlo, così ci disse di chiamarsi, le disse di mettersi a cavalcioni su di lui. Io guardavo impietrito. Finalmente le nostre fantasie prendevano corpo. La baciava sul collo, le stringeva il seno e ansimava come un porco mentre le strusciava il cazzo sulla figa. Le chiese se poteva scoparla senza preservativo. Al rifiuto di mia moglie le disse che sarebbe bastato anche un pompino perché a lui il cazzo si faceva molle con il preservativo. Lei allora si inginocchiò e comincio a spompinarlo con maggiore foga. Intanto con la mano sinistra segava il mio cazzo. Lo avevo tirato fuori anche io convinto di poter partecipare. Ma non mi davano modo di intervenire. Venni subito, sopraffatto dalla eccitazione. Poi mi accorsi che anche lui era oramai prossimo a sborrare. Trattenne la esta di mia moglie sul suo cazzo e gli venne copiosamente in bocca. A quel punto mia moglie si alzò, prese le sue robe e ci lasciò soli nella stanza. Il ghiaccio era rotto. Rimasti soli le dissi chiaramente che volevo vederla scopare. E decidemmo che avremmo specificato con i nostri futuri amici che l'uso del preservativo sarebbe stato obbligatorio Non abbiamo più rivisto Carlo ma in ogni caso pensiamo a lui con gratitudine per averci introdotto in questo meraviglioso mondo. Ci sarebbero stati altri Carlo in futuro. Ancora oggi mia moglie si sente più a suo agio con gli uomini maturi. La eccita pensare che loro fanno con lei quello che non riescono a fare con le proprie mogli. E gode nel vedere la loro reazione non appena possono ammirarla nuda.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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